Piemonte e turismo: i luoghi migliori da visitare
Quante sono le meraviglie che è possibile osservare sul territorio italiano? E se immaginassimo di avere la possibilità di intraprendere un viaggio lungo tutta la Nazione per osservarle tutte, nei dettagli, quanto tempo impiegheremmo? È davvero difficile rispondere a questi quesiti, perché le bellezze italiane non si contano. Dalle città d’arte agli straordinari paesaggi naturali, dalle varie architetture ai segni delle diverse culture. Un patrimonio immenso. Proviamo allora a restringere il fuoco del nostro obiettivo, e concentriamoci su una sola regione: il Piemonte. Quali sono i migliori luoghi da visitare sul suo territorio?
Il Piemonte di forti e castelli
Sicuramente questa regione ha una radicata tradizione per quanto riguarda le fortezze del passato: castelli, reggie e fortini si sprecano sul suo territorio. A cominciare da Villa Taranto e dal magnifico spettacolo dei suoi giardini terrazzati, nelle vicinanze del Lago Maggiore, non a caso inseriti molto spesso nelle classifiche dei giardini più belli di tutto il mondo. La copertina di questa speciale classifica spetta però alla Sacra di San Michele, il complesso che si erge a picco nei pressi dei Laghi di Avigliana: composto da Foresteria, Monastero Nuovo, Nuova Chiesa e torre della Bell’Adda, è un luogo che rimanda all’antichità, alle tradizioni, ad una cultura quasi mista tra il religioso e il magico.
Restando in ambito di architetture dedicate alla religione, impossibile non citare il Santuario di Oropa, eretto sul Sacro Monte omonimo nel biellese, che è stato addirittura inserito nel patrimonio Unesco a partire dal 2003. L’edificio sarebbe stato desiderato da Sant’Eusebio, ed è stato costruito nel IV secolo comprendendo innumerevoli ambienti. Caratteristica è la statua della Madonna Nera, realizzata in completo stile gotico.
Passando ad altre architetture celeberrime, si staglia la Reggia di Venaria Reale, a pochi chilometri da Torino. Icona dello stile sabaudo, di cui era residenza, è un tripudio di sfarzosità, eleganza ed imponenza. Il giardino dei Fiori e delle Rose è quella che possiamo definire una mostra permanente, ma la Reggia è famosa per ospitarne anche moltissime, temporanee, nel corso dell’anno.
Sullo stesso modello, ma meno “grandiosa” se vogliamo, è la Palazzina di Caccia di Stupinigi, situata anch’essa in prossimità di Torino. Commissionata a Filippo Juvarra da Vittorio Amedeo II di Savoia, resta comunque un’altra perla architettonica che difficilmente può sfuggire ad un tour del Piemonte.
Torino e le… isole
Si è citata più volte la città di Torino, per location da visitare assolutamente nelle sue prossimità. Ma che dire del capoluogo di questa regione? Perché vale la pena visitare Torino per qualche giorno? Difficile fornire una risposta in poche righe… Perché, semplicemente, è una città veramente magica, che rimane indelebile nel cuore e negli occhi di qualsiasi visitatore. Dall’architettura che ne permea ogni angolo alle innumerevoli mostre e musei che ospita, fino alla collina, è un tripudio di esperienze che non si possono davvero tralasciare.
Seppur non siano la specialità della casa, il Piemonte offre anche la possibilità di visitare alcune isole molto caratteristiche, in particolare le Isole Borromee e Orta San Giulio. Il primo è un arcipelago composto da tre isole (l’Isola Madre, l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori), dall’isolino di San Giovanni e dallo scoglio della Malghera; il tutto, situato nel Lago Maggiore. Orta San Giulio è invece un piccolo borgo di origini medievali che, come si deduce dal nome, si trova proprio sul Lago d’Orta. La particolarità di questo borgo è che è effettivamente diviso a metà dal lago, poiché mentre la maggior parte è situata sulle sue rive, ve n’è un’altra piccola parte (l’Isolino di San Giulio) che si trova in mezzo allo specchio d’acqua.