Qualche curiosità su Monza
Monza è un città davvero magica, resa famosa già dai tempi de I Promessi Sposi, il romanzo di Manzoni (ricordiamo la Monaca di Monza), ma anche dal Gran Premio di Formula 1, che si tiene a Settembre sul circuito della città, presso l’Autodromo. Ma sono poche le persone che conoscono bene la sua storia e le attrazioni presenti nella città. Fin dai tempi degli antichi mestieri, dall’orafo alla figura del Fabbro di Monza, in questa città ci sono molte attrazioni da visitare e scoprire.
Eccone alcune tra le migliori. Iniziamo dalla storia del castello dei Visconti di Monza, i quali fecero costruire un castello presso il Lambro per poter controllare meglio la città. Qui, secondo il romanzo di Manzoni, visse la nonna della Monaca di Monza. Il castello fu costruito da Galeazzo I Visconti e fu ereditato alla sua morte da Galeazzo II Visconti, che attornio il castello con un fossato destinato principalmente alla difesa degli attacchi. Purtroppo del castello resta poco oggi, dopo che esso venne distrutto durante la Rivoluzione Francese. Oggi sul castello visconteo sorge il palazzo Frette.
Monza fu il primo comune ad avere la luce elettrica
Nella Villa Reale, residenza vacanziera dei Savoia, ci fu il primo impianto di illuminazione elettrica. Fu la prima volta, in Italia e nel mondo intero, che un’abitazione veniva illuminata grazie alla corrente elettrica. La Reggia di Monza dunque gode di questo primato e qualche anno dopo, presso Milano, nacque la prima centrale elettrica per generare corrente. Oggi sembra così scontato avere la luce in casa ma a quei tempi esisteva solo l’illuminazione naturale, dei raggi solari, e delle candele. Dunque Monza detiene questo primato a livello mondiale ed è una curiosità che non tutti sanno!
Le leggende su Monza
Ci sono anche molte leggende su Monza, tra cui quella del Pozzo della Spagnola e quella sulla casa dei nani. La prima leggenda è legata al fatto che nel parco di Santa Maria delle Grazie a Monza c’è un pozzo del quale si racconta che una ragazza spagnola, a causa di un amore contrastato dalla famiglia, si sia gettata all’interno suicidandosi. Ma la leggenda / storia sulla casa dei nani a Monza è molto più strana. Infatti si pensa che in una casa nel centro di Monza abitassero i nani. Passando dalle strade del centro di Monza è possibile visionare questa casa minuscola, che sta proprio tra due palazzi in Via Italia.
Ovviamente è solo una leggenda, ma vedendo su internet le foto oppure vedendola di presenza, si capisce facilmente il perché: un piccolo portoncino e una finestrella di un palazzo fanno ben capire il motivo della leggenda. Insomma Monza è una città veramente speciale, d’altronde come la maggior parte delle città d’Italia, che nasconde storie e leggende tramandate da generazione in generazione. Qui abbiamo voluto raccontare le più popolari curiosità su questa città capoluogo, ma in giro se ne possono sentire delle più svariate.